Dare del Lei
In italiano il pronome soggetto per la forma di cortesía è Lei. Come si può osservare, questo pronome è uguale alla terza persona singolare femminile. Per differenziarlo dal pronome femminile e per una questione di cortesia, di solito, si scrive con la L maiuscola. Nelle frasi in cui il soggetto è Lei il verbo è alla terza persona singolare. La forma di cortesia si usa in contesti formali: con le persone che non conosciamo bene e con chi ha una posizione superiore. Per esempio, diamo del Lei a un negoziante, a un professore in università (e il professore darà del Lei a noi), a una persona anziana, ecc. Può capitare che quando diamo del Lei a una persona, questa ci inviti a passare al tu. In questi casi dirà una frase simile a “dammi pure del tu”, “diamoci del tu”. Per la forma di cortesia al plurale si usa voi. Una curiosità. L'origine del pronome Lei come forma di cortesia è da ricondurre alle antiche locuzioni reverenziali Sua o Vostra Signoria, Sua Magnificenza, ecc. Il pronome che si usava per riferirsi a queste locuzioni era un pronome di terza persona singolare femminile: Ella o Lei. Da qui l’uso del Lei come pronome impiegato per la forma di cortesia.
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